L'ALBERO DELLA VITA





Osservando questa fotografia, non è molto intuitivo capire di cosa si tratti.
Uno schizzo fatto a mano con accanto delle spiegazioni o dei semplici appunti. Sembra quasi uno di quei giochi che si incontrano sulle pagine di enigmistica, partendo dal punto 1 si tracci una linea che unendo tutti i punti successivi arriverà a disegnare una soggetto, la meta finale che apparirà nella sua veste originaria solamenti agli ultimi passi. Nella foto si nota chiaramente un punto 1 dal quale poi dipartono varie linee che producono delle terminazioni indicate con le lettere dell'alfabeto. A pensarci bene sembra quasi di immaginare la mano che partendo dal punto 1 disegna i rami successivi, che sia lo schizzo di un fiore oppure la mappa per arrivare ad un tesoro?

Charles Darwin, il noto naturalista ottocentesco è l'autore di questo schizzo e probabilmente il primo uomo ad aver utilizzato questo tipo di schema per cercare di rendere graficamente intuitiva la relazione che esiste fra specie animali o vegetali.
In ogni caso questo è il primo esempio che è stato mai ritrovato.
Questa intuizione ha poi preso piede e a livello scientifico è tuttora utilizzato per la rappresentazione delle relazioni filogenetiche.

Immaginiamo nel punto 1 di trovare un antenato molto antico, una forma primordiale dalla quale sono originate nel corso di milioni di anni, per selezione naturale, altre specie successive, le quali portano alcuni dei caratteri (caratteristiche) fisici, genetici, morfologici simili a quelli dell'antenato comune.
La distanza verticale che intercorre fra i vari organismi è indicatrice della distanza temporale, quindi più in alto si trovano e più sono giovani... in pratica come in un albero.. dove i rami più giovani sono quelli più corti e sottili, alle estremità di rami più vecchi.
Specie che si ritrovano molto vicine, indicano non solamente una notevole somiglianza fra di loro, ma anche una origine comune da un antenato intermedio in tempi molto brevi.






L'albero universale della vita. Disegno modificato da "Biology of Microorganisms", 9th edition by M. T. Madigan, J. M. Martinko and J. Parker, Upper Saddle River (New Jersey), Prentice-Hall, 2000.
L'albero è derivato dalla sequenziazione del RNA 16S o 18S, basandosi sui dati del Ribosomal Database Project.
La distanza evolutiva tra due gruppi di organismi è proporzionale alla distanza cumulativa tra la fine del ramo ed il nodo che congiunge i due gruppi.




Bacteria: sono i "veri batteri" con mitocondri o cloroplasti

Archaea: simili ai batteri, vivono in ambienti estremi e primordiali, i solfobatteri, i metanogeni, gli alofili

Eucarioti: sono organismi con cellule che presentano nucleo distino; comprendono i protisti (protozoi), piante, funghi e animali.